Le vostre opinioni su UNA VITA COME TANTE - Copia
I LIBRI CHE ABBIAMO LETTO
5 recensioni
Clelia
18 Set 2021
Ho abbandonato al 21% (circa 200 pagine), non sono riuscita a cogliere la bellezza che tanti hanno trovato. Una serie di violenze, alluse e promesse dall'autrice e svelate poco a poco come in uno spogliarello. DAL PUNTO DI VISTA DELLA SCRITTRICE - monta una trama di sciagure eccessive, che dovrebbe essere una scommessa, una sfida, gestita in un qualche modo che ne giustifichi l'entità grottesca, ma si limita a infliggerle al lettore semplicemente a raccontandole. E' vero che sostiene di aver scritto un romanzo morale con la tesi che il dolore subito non viene lenito neanche con tutto l'amore del mondo, ma se così fosse la tesi sarebbe sarebbe più forte con meno dolore... . DAL PUNTO DI VISTA DEL LETTORE - la scrittura è semplice e piana, prende tempo, vengono raccontati cibi, stanze, dialoghi quotidiani qualunque, e si familiarizza con i personaggi come nelle telenovelas, per abitudine; come gli ammiccamenti delle telenovelas, il libro è disseminato di allusioni per cui ogni flash back che svela un'angheria subita dal povero Jude, è anticipata da allusioni e reticenze che rimandano ad altre; e così si trascina la lettura. Soggettivamente, non ho provato empatia per i personaggi; forse sbaglio, ma anche l'autrice non ne prova: per quello che ho letto, la scrittura mi è sembrata neutra e fredda, come una vivisezione. DAL PUNTO DI VISTA DEL POVERO JUDE - ogni suo sforzo è teso a che non si sappia nulla della sua storia, e andarci a ficcare naso non gli è certo gradit...
Iolanda
14 Set 2021
La Presidentessa ha espresso perfettamente la mia opinione....
Qualcosa si è incrinato nella seconda parte? Assolutamente sì, a partire dal capitolo V secondo me. Detto questo, Jude e gli altri personaggi (alcuni splendidi) rimarranno appunto indelebili nella mia memoria.
Qualcosa si è incrinato nella seconda parte? Assolutamente sì, a partire dal capitolo V secondo me. Detto questo, Jude e gli altri personaggi (alcuni splendidi) rimarranno appunto indelebili nella mia memoria.
Valeria
08 Set 2021
Complici le vacanze estive ho divorato le mille e passa pagine di questo libro, magistralmente scritto e ricco di ritratti intimi e situazioni che ne fanno una summa delle differenti personalità umane, delle relazioni - d'amore e di amicizia - e della loro complessità.
Non solo i quattro compagni di college - e fra loro Jude, indiscusso protagonista - le cui vicende personali si snodano nell'arco di una quarantina di anni, ma tanti altri personaggi che intorno ad essi ruotano, resteranno senz'altro indelebili nella nostra memoria.
Ho trovato straordinaria la prima metà del libro, qualcosa si è incrinato nella seconda: meno incisiva l'evoluzione del personaggio? Troppo forzato il susseguirsi delle tragiche vicende che lo hanno coinvolto? Non saprei dire esattamente, ma per certo qualcosa ha stonato e mi farà piacere discuterne con voi!
Non solo i quattro compagni di college - e fra loro Jude, indiscusso protagonista - le cui vicende personali si snodano nell'arco di una quarantina di anni, ma tanti altri personaggi che intorno ad essi ruotano, resteranno senz'altro indelebili nella nostra memoria.
Ho trovato straordinaria la prima metà del libro, qualcosa si è incrinato nella seconda: meno incisiva l'evoluzione del personaggio? Troppo forzato il susseguirsi delle tragiche vicende che lo hanno coinvolto? Non saprei dire esattamente, ma per certo qualcosa ha stonato e mi farà piacere discuterne con voi!
Costanza
28 Lug 2021
Volevo mettere 4 stelle ma non ne da la possibilità
Costanza
25 Lug 2021
Il titolo inglese è, secondo me, più appropriato. Direi “un po’ di vita”.
Jude, il protagonista, è uno di quei personaggi che mentre leggi (e anche dopo) ti sembra di avere accanto, di incontrarlo per strada, che ti aspetti a casa quando torni la sera. Ti porti dietro le sue avventure e la pena del suo passato che, nel libro, si scopre piano piano mentre il presente è fatto di successi e domande, del potere taumaturgico dell’amicizia ma anche della sua aleatorietà. E’ un romanzo avvincente e ben scritto che racconta le vite di quattro amici a New York. Gli Stati Uniti descritti nei loro eccessi e contraddizioni, nella loro miseria e spietatezza, tanti personaggi tratteggiati limpidamente, con la voglia che le pagine non si esauriscano mai.
Jude, il protagonista, è uno di quei personaggi che mentre leggi (e anche dopo) ti sembra di avere accanto, di incontrarlo per strada, che ti aspetti a casa quando torni la sera. Ti porti dietro le sue avventure e la pena del suo passato che, nel libro, si scopre piano piano mentre il presente è fatto di successi e domande, del potere taumaturgico dell’amicizia ma anche della sua aleatorietà. E’ un romanzo avvincente e ben scritto che racconta le vite di quattro amici a New York. Gli Stati Uniti descritti nei loro eccessi e contraddizioni, nella loro miseria e spietatezza, tanti personaggi tratteggiati limpidamente, con la voglia che le pagine non si esauriscano mai.
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