Le vostre opinioni su L'ANOMALIA - gli scompaginati

Pirotecnico. Mi è piaciuto molto il registro ironico sovrapposto a spunti di riflessione interessanti: l’esergo che cita una frase di Victor Miesel (suo personaggio scrittore), le linee guida di Adrian e Tina, il commento all’ultima richiesta di Adrian per la task force (il generale non batte ciglio sul reclutare premi Nobel, scienziati, risorse economiche, ma, quando Adrian chiede come ultima cosa una macchinetta che faccia un buon caffè espresso, - Non chieda l’impossibile - risponde il generale Silveria con una smorfia. Antonio è scoppiato a ridere una sera su “Tutti i voli tranquilli si somigliano. Ogni volo turbolento lo è a modo suo”. Molto ricche le sollecitazioni sui temi ampi e interessanti che derivano dal paradosso della situazione. Ottimo finale. Grazie Stefano!

Parte fortissimo ed è veramente trascinante fino allo svelamento dell’anomalia, ovvero finché regge la suspence del “ ma come diavolo la risolverà”, declina parecchio quando iniziano i ripetitivi confronti a coppie….Giudizio comunque ampiamente positivo, per la qualità della scrittura, l’accurata caratterizzazione dei molti personaggi, l’irresistibile momento comico delle riunioni dei vertici della sicurezza USA.

Il libro mi è piaciuto molto. Ho trovato l'inizio piuttosto lento ma ad un certo punto il ritmo è diventato incalzante e non sono riuscita più a staccare gli occhi dal testo...fortunatamente era domenica! A tratti ho trovato l'autore geniale, divertente ironico e anche profondo. Credo lo rileggerò!

Un romanzo davvero avvincente, scritto molto bene, che racchiude in sé tanti elementi: dramma, ironia, amore, violenza e poi filosofia, sociologia, religione....bellissimo il capitolo del confronto tra i capi religiosi! Io non amo la fantascienza, ma questo libro va oltre e fa molto pensare....

Mi è piaciuto abbastanza , molto particolare
In alcuni punti un po’ difficile seguire i diversi personaggi e le loro storie
Anche il finale lascia senza parole