Marino Parodi
I NOSTRI OSPITI
Care amiche e cari amici, sono
felice di avere l'opportunità di dialogare con voi e grato a chi me l'ha
offerta. Dialogare su ciò che ci sta a più cuore, con apertura di mente e di cuore,
coraggio, umiltà e..ovviamente con sincerità?
Presto detto, direte voi, ma che cos'è che veramente ci sta a cuore?
Riflettiamo un attimo: la famiglia, gli amici, le relazioni, la salute
(nel senso più profondo del termine, via via fino ai “massimi sistemi” (il
significato dell'esistenza, ad esempio), il lavoro... Una volta tanto,lasciamo
perdere i soldi, argomento in fondo banale, non vi pare?
Niente paura, comunque: nulla
di pesante o di dottrinario, dialogheremo con serenità, “da cuore a cuore”.
E adesso, cercherò di
presentarmi, badando bene di puntare sull'essenziale.
Sicuramente sono un tipo
stravagante, ma si tratta della mia natura. Sono un professionista, uno
studioso, un padre, un creativo, un
amante della vita a 360 gradi, un passionale..La lista dei difetti sarebbe
troppo lunga, quindi lasciamo stare.
Da sempre il mio focus,
come si dice oggi, è sempre stato centrato sull'interiorità, in particolare
sulla ricerca della felicità (non solo mia, si capisce), sul potenziale umano e
sulla crescita personale, con una marcata apertura nei confronti di ciò che
normalmente viene definito “mistero”.
Tale ideale e impostazione di
vita mi ha portato a conseguire lauree,
imparare varie lingue, girare il mondo
accumulando esperienze di svariato genere alla ricerca di me stesso, per poter
poi essere di aiuto al prossimo. In particolare, ho studiato sul campo fenomeni
affascinanti quali lo sciamanesimo, le esperienze mistiche ed
“extrasensoriali”, la guarigione “miracolosa” e il “miracolo”, il potenziale
della coscienza, la psicologia più avanzata (in particolare di orientamento
“transpersonale”), valorizzando spunti offerti dalla fisica quantistica ed
altro ancora.
Ho cercato di concretizzare
tale vissuto in una professione che vivo come una missione, scrivendo libri,
tenendo corsi, seminari e conferenze in tanti Paesi del mondo, offrendo sedute
individuali e cercando di sfogare la mia creatività dando vita a saggi,
romanzi, sceneggiature, testi teatrali, partecipando a programmi televisivi e
radiofonici (www.marino.parodi.it).
Naturalmente non ho creato
nulla dal nulla: ho cercato di rielaborare principi derivati dal Cristianesimo
delle origini, dalle filosofie e religioni orientali, da varie tradizioni
esoteriche nonché dalle già citate scuole spirituali e scientifiche.
Non mancano coloro i quali sostengono di aver
visto la propria esistenza migliorata a vari livelli (salute, relazioni,
professione, finanze), grazie a tale “cocktail.”
La guarigione nel senso
più autentico della parola, ovvero la scoperta della propria identità, con
tutta la gioia che ne deriva, è un tuffo nell'Amore cosmico, una esperienza
assolutamente da consigliare a tutti!
Naturalmente è un percorso,
una scoperta, un viaggio interiore, i cui benefici effetti possono peraltro
verificarsi molto rapidamente.
“Quando l'allievo è pronto il
maestro compare” insegna lo Zen e ciò corrisponde a un principio scientifico:
quando noi ci sentiamo pronti (magari, come spesso succede, perché la vita ci
mette a dura prova) ad affrontare un problema scendendo nel profondo, ci
troveremo a spiccare grandi salti in avanti. In fin dei conti, in ogni
situazione noi ci troviamo a scegliere se affrontarla con amore oppure cedendo
alla paura.
Teniamo inoltre sempre
presente che ciascuno di noi è depositario di risorse immense ancora tutte da
scoprire: ancora una volta, si tratta di un principio scientifico.
Cari amici e cari amiche, a
questo punto vi sarà chiaro che il nostro punto
di partenza e di arrivo non può che essere l“anima”: il “centro di
gravità permanente” di cui parlava Battiato tanti anni, la parte più vera e più
autentica di noi, il “Sé” per dirla con gli orientali. Siamo pronti per un dialogo costruttivo in
materia, che passi attraverso la nostra esperienza personale, volando in alto e
tenendo al tempo stesso ben presente la terra?
Ci scrive Marino:
Care amiche e cari amici, sicuramente vi sarete accorti anche voi del clima di preoccupazione, di tensione, di incertezza, insomma, per dirla in una parola, di paura. Una paura che sembra ricondursi a una ossessione, alimentata dai mass media,,,Indovinate un po' di che stiamo parlando..
Ma sì, avete indovinato! Si tratta di quella maledetta storia, che neppure voglio nominare, poiché nominare equivale ad attribuire importanza.
Senza entrare in dettagli tecnici che non ci interessano vorrei attirare la vostra attenzione su alcuni principi di carattere generale, che forse tutti o quasi già conoscete, ma che sarà bene ricordare, un po' perché in una fase di confusione quale la nostra è facile dimenticare anche ciò che è importante, un po' perché, come abbiamo studiato a scuola, repetita iuvant.
Innanzitutto, ciascuno di noi è molto più forte di quanto non immagini, la nostra coscienza è dotata di straordinarie risorse interiori. Volersi bene equivale a sconfiggere la paura.
Un giorno, forse – evento assolutamente auspicabile – ci troveremo a riflettere su questo difficile e confuso momento storico e magari ci scopriremo felici di averlo vissuto, grazie alle preziose lezioni imparate nel corso di tale “crisi” (parola che, guarda caso, in greco antico significa “passaggio”, il cui approdo dipende però da noi.)
La salute non è un insieme di numeri astrusi, bensì uno stato di coscienza, ossia dimensione interiore, a carattere fondamentalmente psicologico e spirituale, della quale il quadro clinico non è che una conseguenza.
La paura, nei suoi vari derivati ed espressioni (ansia, rabbia, risentimento, depressione) è, in definitiva la causa di un po' tutte le malattie, mentre l'amore, nelle sue numerose forme (tenerezza, affetto, gioia di vivere, gratitudine, perdono, spiritualità in generale) è la fonte di ogni autentica guarigione e della salute tout court. Tanto per entrare nel concreto, un effetto particolarmente eclatante della paura consiste nell'abbassare le difese immunitarie, ovvero quelle risorse offerte dall'organismo allo scopo di immunizzarci da malattie e (udite, udite!) da virus di qualunque genere!
Al contrario, imparare a volersi bene ci rende assai più forti nei confronti di virus e contagi di qualunque genere.
Si tratterà forse dell'uovo di Colombo, ma verrebbe voglia di aggiungere: provare per credere!
Vi è inoltre un altro aspetto della complessa problematica sulla quale vorrei richiamare la vostra attenzione. L'attuale momento storico, sicuramente difficile sotto vari punti di vista, offre preziose opportunità, tanto che sarebbe il caso di sviluppare quella straordinaria risorsa che è la gratitudine. Molti infatti oggi come oggi si lasciano andare a preoccupazioni a volte sottili, a volte devastanti circa il futuro professionale, sociale ed economico proprio e dei figli. Bene, quale occasione migliore per cominciare a prendere coscienza dei doni presenti nella nostra esistenza? Quale occasione migliore per chiedersi se il percorso intrapreso sia veramente quello che corrisponde alle nostre attuale situazione per studiare eventuali alternative?
Quale occasione migliore per imparare a pensare con la propria testa e sentire con il proprio cuore, in un momento storico caratterizzato dal bombardamento incessante di messaggi mediatici spacciati come indiscutibili verità scientifiche, benché la loro sostanziale inconsistenza sia in definitiva sotto gli occhi di tutti, per lo meno di quanti siano disposti a usare quei preziosissimi strumenti della coscienza che sono la riflessione, l'intuizione, l'introspezione e l'autoanalisi, perle ancora piuttosto rare, purtroppo, in un Paese come il nostro, obiettivamente troppo spesso segnato dalla superficialità e dall'ingenuità?
“Per aspera ad astra” , insegnavano i latini: è proprio attraversando dure prove che è possibile pervenire a “rivedere le stelle”, per dirla col Sommo Poeta, ossia a una consapevolezza delle proprie potenzialità e a un amore alla vita ben maggiori rispetto a prima. Alla saggezza antica di millenni fa eco la moderna ricerca scientifica, la quale, confermando pienamente lo straordinario potere della coscienza, aggiunge la constatazione della natura fondamentalmente pigra e troppo spesso incline a ripiegarsi nella comfort zone dell'umana specie, sicché possiamo intravvedere nelle varie “bastonate” dell'esistenza, in cui un po' tutti, presto o tardi incorriamo, uno strumento a volte indispensabile al fine di un salutare risveglio esistenziale, psicologico e spirituale, inevitabilmente ricco di auspicabili riscontri sul piano relazionale, professionale e, perché no, anche economico?
Si badi bene che tale principio del “per aspera ad astra” funziona tanto di fronte a circostanze oggettivamente drammatiche quanto in situazioni come quella attuale, in cui il problema viene smisuratamente gonfiata ad uso e consumo di infidi gruppi di poteri per i quali la salute pubblica sembra essere l'ultima delle preoccupazioni, perlomeno stando all'opinione di molti (compreso chi scrive, per quel che vale).
Quale occasione migliore per scoprire che non è tutto oro ciò che luce, meglio ancora che esiste tanta luce celata nel profondo di ciascuno di noi, studiato da un'”altra scienza” capace di dimostrare la potenza dell'Amore, molto meno conosciuta di quella strombazzata dai mass media, poiché assai meno utilizzabile nella prospettiva di interessi economici non precisamente nobili, ma comunque, a saperla usare e conoscere, straordinariamente efficace?
Quale occasione migliore per scoprire che la salute la libertà di scegliere della propria vita non appartiene affatto ai politici, agli opinionisti, agli scienziati presunti e reali, bensì a ciascuno di noi?